Si tratta di Pulitalia, azienda legnanese del Gruppo Arena, specializzata nel cleaning industriale, operante in Italia (con filiali in Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia), in Europa in Svizzera Francia, Spagna e nella Repubblica Ceca, negli Emirati Arabi, e con una sede a New York. Un’azienda con oltre 2mila dipendenti, caratterizzata da un dinamismo e una crescita formidabili, che offre soluzioni mirate per ottimizzare gli ambienti più vari, dai cinema agli appartamenti alle navi.
Qualche domanda a Paolo Bolis, project manager franchising di Pulitalia, trentacinquenne, nel gruppo Arena da oltre tre anni, si occupa a 360 gradi del franchising, dall’acquisizione alla formazione degli affiliati.
1976-2008: Trentadue anni fa Francesco Arena apriva un’impresa di pulizie in provincia di Milano. Due anni fa sbarco a Manhattan, a competere con gli skyscraper nella pulizia dei grattacieli di New York. Come si diventa imprenditori?
Con tanta professionalità, tanta costanza, e soprattutto innamorandosi del proprio lavoro. E noi di questo… ne siamo quasi gelosi.
Pulitalia è “un’industria a conduzione familiare”. Quali sono i numeri dello sviluppo?
Negli ultimi 5 anni, il fatturato è duplicato anno per anno, fino ad ammontare nel 2007 a 22 milioni di euro. Il nostro Franchising è partito nel 2006 e l’abbiamo visto crescere mese per mese con una proiezione incredibile per il 2008. Da tempo stiamo pensando a una S.p.A, che realizzeremo probabilmente entro l’anno.
Quali sono gli ingredienti dell’eccellenza? E la formula del successo?
Costanza, professionalità, innovazioni e serietà. Oltre a uno staff affiatato di giovani professionisti.
Perché OkFranchising?
Perché è come noi un’azienda fatta di persone giovani, proiettata al futuro e capace di seguirci e di stare con noi al passo con i tempi.
Cosa offre Pulitalia ai suoi affiliati?
Trent’anni di esperienza nel mondo del cleaning, un forte know how, continui corsi di formazione, un gruppo di professionisti del settore che trasformano i vostri progetti in realtà.
È importante investire nella sicurezza sul lavoro e nella formazione del personale?
Sì. Nel nostro settore è indispensabile investire in sicurezza e in formazione del personale, al fine di ottenere servizi di alta qualità.
Come deve essere strutturata un’azienda in un mercato come quello delle pulizie?
Sicuramente la nostra società ha una struttura piramidale di impronta americana, con specifiche mansioni per ogni ufficio. Siamo, a differenza di molte nostre “concorrenti”, strutturati per affrontare il mercato a 360 gradi, sempre proiettati al futuro.
Il marchio “made in Italy”: è una strategia vincente nel mercato americano?
Il made in Italy è sinonimo di qualità e di professionalità, e soprattutto nel settore del cleaning la credibilità e il successo derivano da una costante ricerca della qualità.
Qual è la Mission aziendale di Pulitalia?
Diventare il punto di riferimento del cleaning nel mondo.
Qual è l’obiettivo del gruppo Arena nell’immediato futuro?
Sicuramente l’Italia. Nello specifico la Sanità, dove stiamo investendo molto in corsi di formazione ai dipendenti per poter operare nella massima tranquillità e professionalità .
Quali sono le vostre previsioni sull’andamento del mercato in questo settore del terziario nei prossimi 10 o 20 anni? Quali strategie servono e serviranno per essere competitivi?
Il mercato del cleaning nei prossimi anni sicuramente avrà delle nuove sfaccettature, infatti ci stiamo attrezzando per operare meglio nello smaltimento dei rifiuti, nelle bonifiche ambientali.
La nostra arma in più sarà “spazzare il mare”.