lunedì 25 febbraio 2008

Intervista al Project Manager Franchising di Pulitalia

Continuano le nostre interviste mensili, con un altro franchisor che ha aderito da subito al progetto di OkFranchising.it.

Si tratta di Pulitalia, azienda legnanese del Gruppo Arena, specializzata nel cleaning industriale, operante in Italia (con filiali in Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia), in Europa in Svizzera Francia, Spagna e nella Repubblica Ceca, negli Emirati Arabi, e con una sede a New York. Un’azienda con oltre 2mila dipendenti, caratterizzata da un dinamismo e una crescita formidabili, che offre soluzioni mirate per ottimizzare gli ambienti più vari, dai cinema agli appartamenti alle navi.

Qualche domanda a Paolo Bolis, project manager franchising di Pulitalia, trentacinquenne, nel gruppo Arena da oltre tre anni, si occupa a 360 gradi del franchising, dall’acquisizione alla formazione degli affiliati.

1976-2008: Trentadue anni fa Francesco Arena apriva un’impresa di pulizie in provincia di Milano. Due anni fa sbarco a Manhattan, a competere con gli skyscraper nella pulizia dei grattacieli di New York. Come si diventa imprenditori?
Con tanta professionalità, tanta costanza, e soprattutto innamorandosi del proprio lavoro. E noi di questo… ne siamo quasi gelosi.

Pulitalia è “un’industria a conduzione familiare”. Quali sono i numeri dello sviluppo?
Negli ultimi 5 anni, il fatturato è duplicato anno per anno, fino ad ammontare nel 2007 a 22 milioni di euro. Il nostro Franchising è partito nel 2006 e l’abbiamo visto crescere mese per mese con una proiezione incredibile per il 2008. Da tempo stiamo pensando a una S.p.A, che realizzeremo probabilmente entro l’anno.

Quali sono gli ingredienti dell’eccellenza? E la formula del successo?
Costanza, professionalità, innovazioni e serietà. Oltre a uno staff affiatato di giovani professionisti.

Perché OkFranchising?
Perché è come noi un’azienda fatta di persone giovani, proiettata al futuro e capace di seguirci e di stare con noi al passo con i tempi.

Cosa offre Pulitalia ai suoi affiliati?
Trent’anni di esperienza nel mondo del cleaning, un forte know how, continui corsi di formazione, un gruppo di professionisti del settore che trasformano i vostri progetti in realtà.

È importante investire nella sicurezza sul lavoro e nella formazione del personale?
Sì. Nel nostro settore è indispensabile investire in sicurezza e in formazione del personale, al fine di ottenere servizi di alta qualità.

Come deve essere strutturata un’azienda in un mercato come quello delle pulizie?
Sicuramente la nostra società ha una struttura piramidale di impronta americana, con specifiche mansioni per ogni ufficio. Siamo, a differenza di molte nostre “concorrenti”, strutturati per affrontare il mercato a 360 gradi, sempre proiettati al futuro.

Il marchio “made in Italy”: è una strategia vincente nel mercato americano?
Il made in Italy è sinonimo di qualità e di professionalità, e soprattutto nel settore del cleaning la credibilità e il successo derivano da una costante ricerca della qualità.

Qual è la Mission aziendale di Pulitalia?
Diventare il punto di riferimento del cleaning nel mondo.

Qual è l’obiettivo del gruppo Arena nell’immediato futuro?
Sicuramente l’Italia. Nello specifico la Sanità, dove stiamo investendo molto in corsi di formazione ai dipendenti per poter operare nella massima tranquillità e professionalità .


Quali sono le vostre previsioni sull’andamento del mercato in questo settore del terziario nei prossimi 10 o 20 anni? Quali strategie servono e serviranno per essere competitivi?
Il mercato del cleaning nei prossimi anni sicuramente avrà delle nuove sfaccettature, infatti ci stiamo attrezzando per operare meglio nello smaltimento dei rifiuti, nelle bonifiche ambientali.
La nostra arma in più sarà “spazzare il mare”.


www.okfranchising.it

martedì 5 febbraio 2008

Intervista al Vice Presidente della Bonifazi Franchising S.p.A.

Inauguriamo la nostra serie di interviste mensili con una delle Società in Franchising che ha aderito da subito al progetto OkFranchising.it: la Bonifazi Franchising S.p.A.

Con noi oggi c’è Andrea Palombi, Vice Presidente e Responsabile del Settore Sviluppo della Bonifazi Francising S.p.A.

Andrea Palombi, lei è Vice Presidente e anche Responsabile dello Sviluppo: perchè due ruoli nella stessa persona?

E’ stato un processo naturale. Io sono nato come agente immobiliare. Quando nel 1995, con Bruno Bonifazi e Gabriella Piombi, abbiamo aperto la prima agenzia, ho svolto proprio l’attività del consulente immobiliare. Poi il gruppo è cresciuto, a piccoli passi, finché da un solo punto vendita ne abbiamo creati 16. Era il 2001, l’azienda assumeva un nuovo volto, era diventata una S.p.A., e volevamo darle uno sviluppo significativo. Allora mi sono “convertito” a gestire un settore appena nato, e mi sono occupato dello Sviluppo: chi meglio di me infatti, oltre il Presidente, mi sono chiesto, conosce l’azienda e può perciò trovare nuovi imprenditori che si fidino di noi e del nostro know how? Quindi ho scelto di impegnarmi in prima linea.

Che dimensioni ha raggiunto ora l’azienda?

La Bonifazi franchising immobiliare conta oggi 58 agenzie: 56 operanti sul territorio nazionale e 2 all’estero. La rete dall’Umbria si sta espandendo nel centro Italia, diffondendo il nostro marchio in Lazio, Marche, Toscana, Abruzzo e Puglia. Ora stiamo aprendo anche in Calabria. Nel 2007 abbiamo aperto all’estero, in Romania, a Sibiu, e in Spagna, a Teneriffe, nelle Isole Canarie.

Perché OkFranchising?

Non avremmo potuto raggiungere la crescita attuale senza un’accurata politica di visibilità del marchio. Per essere visibili abbiamo utilizzato canali specifici di settore, quelli cartacei, la radio e la televisione, e anche internet, che è un buona vetrina. Ecco perché OkFrancising.

In sette anni, dal 2001, il numero delle agenzie è più che triplicato. Qual è la strategia vincente per realizzare una crescita del genere?

Serve grande professionalità e forte intraprendenza e dinamismo, che tuttavia non bastano. È’ necessario prestare grande attenzione ai nuovi affiliati, per capire di cosa hanno bisogno per svolgere in modo ottimale il proprio lavoro. Per questo noi abbiamo organizzato dei corsi formativi, così da mettere le persone nella condizione di risolvere ogni tipo di problema, dai dubbi teorici alle difficoltà di tipo pratico. E’ molto importante il gruppo dei collaboratori, senza di loro non esisterebbe l’azienda così com’è oggi.

E la concorrenza? Qual è la strategia vincente per essere competitivi nel mercato immobiliare?

I servizi prima di tutto. Noi abbiamo da subito puntato sui servizi al cliente, al quale offriamo un’assistenza a trecento sessanta gradi, da quella legale a quella finanziaria. E il gruppo. Il motore propulsivo della Bonifazi Franchising S.p.A. è proprio il gruppo, tanto che la nostra mission è “crescere insieme”. I nostri collaboratori hanno tutti lo stesso obiettivo, che è quello di raggiungere una crescita umana e professionale insieme nel gruppo di lavoro. Lo spirito di aggregazione è basilare per il funzionamento di ogni azienda, non solo nel campo immobiliare, ed è ciò che fa la differenza con altre aziende che invece lo trascurano. Siamo persone, non siamo numeri. Si lavora insieme e si lavora bene. Essere uniti e coesi, nel mercato globale, è la più grande forma per essere competitivi.

Perché un potenziale affiliato dovrebbe affidarsi a voi?

Perché avrebbe la garanzia di un’assistenza totale, fin dalla fase di start up, della quale si occuperà un nostro esperto, e anche l’esperienza di un’azienda solida alle spalle. Certo non sarebbe lasciato solo, ma verrebbe guidato in ogni fase dell’apertura, finché diventerà autonomo e troverà la sua via per crescere insieme a noi.

Che obiettivo ha per l’immediato futuro?

25 nuovi punti nel 2008. Stiamo lavorando per aprirli. E’ una bella sfida. Ed è il nostro modo di crescere insieme.

www.okfranchising.it