mercoledì 21 ottobre 2009

Corrado Peraboni, Amministratore delegato di Fiera Milano Expocts, risponde alle domande di www.okfranchising.it

“Franchising & Trade,
il punto di incontro per il mondo del franchising”

Gentile dottor Peraboni, quali sono le aspettative di Franchising & Trade 2009, anche in relazione ai risultati raggiunti nell'edizione passata? Quali le novità principali?
“Contiamo quest’anno di fare il salto di qualità. Da fiera nazionale di riferimento a punto di incontro per la community di questo settore economico: una sfida per noi impegnativa ma che i nostri espositori certamente meritano. Le novità sono molte. Tra le più importanti citerei lo spazio dedicato al “Mettersi in proprio”: un’intera area con tutto quello che può aiutare gli aspiranti franchisee a fare il grande passo. Ci saranno convegni, seminari, le lezioni della Scuola di franchising e gli incontri individuali con i “doctors”, per migliorare la relazione con i clienti e comprendere le proprie attitudini e capacità imprenditoriali. Accanto a questi troveranno spazio gli Sportelli informativi, su temi che vanno dal fisco ai servizi bancari, e soprattutto ci sarà la presenza della Camera di commercio di Milano, con la sua azienda speciale Formaper, creata proprio per supportare le nuove imprese attraverso la formazione e l’assistenza”.

Come hanno reagito il franchising e le sue aziende all’attuale momento di crisi?
“Il franchising si è confermato un antidoto alla crisi. Intanto perché ha retto bene all’impatto: nel 2008, secondo i dati di Assofranchising, il fatturato totale ha superato i 21,4 miliardi di euro, con una crescita dell’1,4% rispetto al 2007. Ma soprattutto il franchising si sta dimostrando uno strumento efficace per uscire da una fase difficile. Per chi, nella trasformazione del mondo del lavoro, decide di investire in una nuova attività, il franchising offre l’opportunità di mettersi in proprio affrontando un rischio calcolato. Associarsi a un marchio affermato significa sfruttarne la notorietà, acquisirne i servizi, i prodotti e il know-how e contare sulla sua assistenza non soltanto nella fase di avvio, ma anche in seguito”.

Quali sono a suo giudizio le tre ragioni principali per cui un’azienda e un semplice visitatore dovrebbero partecipare a Franchising & Trade.
“Per quanto riguarda le aziende: primo, perché possono incontrare aspiranti franchisee motivati e seriamente interessati alla loro attività. Secondo, perché partecipare a F&T significa avere visibilità e potersi promuovere su una piazza importante come Milano. Terzo perché la contemporaneità con Host, il salone dedicato all’ospitalità professionale e con Wellness, sull’industria del benessere, offre opportunità in più poiché si tratta di settori in cui il franchising è in forte crescita.
Quanto ai visitatori, si tratta di persone che vengono in fiera con un obiettivo preciso: valutare le opportunità che il mercato del franchising offre alla loro voglia di mettersi in proprio. E nella varietà dell’offerta sta il primo motivo per partecipare: moltissimi sono i settori rappresentati, dalla ristorazione ai viaggi, dall’abbigliamento agli articoli per la casa, dai servizi per imprese e professionisti al cibo per animali, dalle agenzie matrimoniali alla sartoria rapida, è praticamente impossibile non trovare l’idea che fa per sé o l’investimento adatto alle proprie disponibilità. In secondo luogo Franchising & Trade offre la possibilità a chi utilizza il nostro Matching Program di fissare in anticipo gli appuntamenti con i franchisor che corrispondono alle proprie esigenze, ottimizzando i tempi della visita in manifestazione. Infine F&T offre tutti gli strumenti di formazione ai quali ho accennato e può essere un momento importante di crescita personale. Non è facile trovare tante risorse tutte insieme”.

www.okfranchising.it

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